Cosa fa
La Polizia Provinciale di Ravenna, nello svolgimento delle funzioni di polizia locale, di quelle ausiliarie di pubblica sicurezza, di polizia stradale, di polizia giudiziaria e amministrativa è investita di molteplici attribuzioni e compiti istituzionali ed in particolare provvede a:
- Vigilare sull’osservanza delle Leggi, dei Regolamenti, e delle altre disposizioni emanate dallo Stato, dalla Regione, dalla Provincia e dai Comuni, con particolare riguardo alle norme concernenti la polizia rurale, la circolazione stradale, l’edilizia e l’urbanistica, la tutela ambientale, i pubblici esercizi, la disciplina igienico–sanitaria, la vigilanza ittico-venatoria, la tutela della fauna, della flora e delle colture agricole, la salvaguardia delle coste, delle acque interne, delle zone umide nonché del patrimonio boschivo anche attraverso la prevenzione degli incendi
- Prestare opera di soccorso nelle pubbliche calamità e disastri d’intesa con le Autorità competenti
- Assolvere compiti di informazione, raccolta dati, di acquisizione di notizie, di accertamenti, di rilevazione, richiesti, con riferimento alle materie proprie, delegate o trasferire
- Prestare servizi di vigilanza, accompagnamento e di rappresentanza per compiti istituzionali della Provincia
- Vigilare affinché siano rispettate le disposizioni concernenti il patrimonio ed il demanio provinciale, nonché tutelare il patrimonio in generale
- Provvedere all’esecuzione delle Ordinanze emesse dalle Autorità locali e statali
- Vigilare in materia di trasporti, circolazione stradale e viabilità
- Prevenire ed accertare le violazioni in materia di circolazione stradale
- Controllare lo stoccaggio e smaltimento dei liquami zootecnici, discariche, scarichi delle acque ed emissioni atmosferiche e sonore
- Svolgere funzioni di educazione ambientale e stradale secondo le attribuzioni conferite dalla legge
- Sovrintendere alle operazioni di: catture o lanci di fauna selvatica, protezione delle colture dai danneggiamenti della fauna selvatica, delimitazione e tabellamento di ambiti territoriali, valutazione qualitativa dei danni causati dalla fauna selvatica, ripristino e valorizzazione degli ambiti naturali
- Attuare piani di controllo della fauna selvatica (art. 19 legge 157/92)
- Effettuare controlli e sopralluoghi richiesti dai servizi provinciali
- Effettuare controlli e sopralluoghi in materia di polizia delle miniere e delle attività estrattive
- Svolgere attività di prevenzione ed accertamento delle violazioni nelle zone sottoposte a vincolo idrogeologico
- Svolgere attività di vigilanza relative a competenze proprie e delegate alla Provincia di Ravenna
- Collaborare nell'ambito delle proprie attribuzioni con le Forze di Polizia dello Stato, previe disposizioni del Presidente della Provincia, quando ne venga fatta motivata richiesta per specifiche operazioni dalle competenti Autorità (legge 7 marzo 1986, n. 65).
Organico del personale
Il Corpo è costituito da 21 unità dislocate tra un Comando Centrale sito a Ravenna e di tre Distaccamenti Territoriali, a Ravenna, Faenza e Lugo.
L'organico è così composto: 1 Comandante, 9 Ispettori (di cui uno con funzioni di Vice Comandante e uno distaccato presso la Procura), 14 Agenti (di cui uno con funzioni di accompagnamento del Presidente della Provincia)
Attrezzature, mezzi e Supporti
Sala Operativa: presso la sede del Comando si trovano gli uffici con la sala operativa nella quale un operatore è presente, di norma, tutti i giorni feriali dalle ore 7.00 alle ore 18.30, i festivi dalle ore 8.00 alle ore 12.30 e inoltre negli orari in cui è necessario garantire un supporto per la sicurezza degli operatori impegnati sul territorio e dare maggiore incisività alle operazioni di vigilanza che necessitano frequentemente di controlli da svolgersi con l’ausilio di terminali collegati a pubblici registri e di altri supporti
Natanti: imbarcazioni, barche in alluminio con motori fuoribordo, battelli da valle e kayak per la sorveglianza dei corsi d'acqua e delle valli anche mediante eco scandaglio.
Corpetti antiproiettile: da impiegare nei servizi particolarmente rischiosi per l'incolumità degli operatori
Fucile a narcotico: con proiettili narcotizzanti per interventi di polizia zoofila e rurale
Stazione mobile: dotata di attrezzature diversificate per assicurare l'intervento di un'unità con le caratteristiche di un ufficio mobile
Etilometro, Alcoltest, Telelaser e Autovelox fissi e mobili, Targa System, Police Controller: strumenti idonei per fare osservare le norme stabilite dal Codice della Strada
Visori notturni, telemetri: per servizi particolari in ambito ittico e venatorio
Computer palmari, tablet e rilevatore satellitare GPS: utilizzati per diversi scopi tra cui la mappatura degli appostamenti fissi di caccia oppure la posizione degli incidenti su strade particolarmente pericolose
Drone con telecamera termica e potente zoom ottico
Autovetture fuoristrada: per effettuare vigilanza nelle zone di territorio non servite da rete stradale che svolgono le funzioni di accompagnamento.