Il Rapporto annuale Ispra dedicato ai rifiuti urbani certifica la crescita dell’Emilia-Romagna nelle buone pratiche di ecosostenibilità.
In particolare, la Regione si attesta al secondo posto (dopo il Veneto) per percentuale di raccolta differenziata con il 77,1%, guadagnando due posizioni e superando Sardegna e Trentino-Alto Adige che lo scorso anno occupavano gli altri due gradini del podio.
Sempre nel 2023, la percentuale di raccolta differenziata è stata pari al 66,6% della produzione nazionale, con una crescita dell’1,4% rispetto al 2022. In termini quantitativi, la raccolta differenziata è aumentata di 567mila tonnellate (+3,0%), attestandosi a 19,5 milioni di tonnellate.
I dati provinciali vedono Ravenna raggiungere l’78,3% con un incremento del 7,8%, nettamente il migliore tra le province regionali.
Inoltre, Arpae e Regione Emilia-Romagna hanno elaborato il report "La gestione dei rifiuti in Emilia-Romagna", che conferma un sistema regionale efficiente e lanciato verso il raggiungimento degli obiettivi fissati dal Piano regionale di gestione dei rifiuti e per la bonifica delle aree inquinate.
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- La notizia completa sul sito della Regione Emilia-Romagna