Un viaggio lungo la “via Romagna” per incontrare l’Europa, ascoltarla e interrogarla. È questo lo spirito di “1, Avenue Schuman – via Romagna”, il progetto promosso dalla Provincia di Forlì-Cesena, con la collaborazione di UPI Emilia-Romagna e il contributo della Regione Emilia-Romagna nell’ambito del bando 2025 per la promozione della cittadinanza europea (L.R. 16/2008).
Il percorso coinvolge oltre 300 giovani provenienti dalle province di Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini e Ferrara, chiamati a confrontarsi con gli europarlamentari eletti nella Circoscrizione Nord-Est su temi come ambiente, lavoro, diritti, digitale, pace e partecipazione democratica.
Per garantire pluralismo e rappresentatività, UPI Emilia-Romagna ha invitato tutti gli eurodeputati eletti nella Circoscrizione Nord-Est, distribuendo le loro partecipazioni nelle diverse tappe in base alle disponibilità fornite dagli stessi parlamentari.
A Ravenna l’appuntamento è fissato per il 21 novembre, con la partecipazione degli onorevoli Stefano Bonaccini e Alessandra Moretti. L’evento, che si svolgerà alla sala Nullo Baldini della Provincia di Ravenna alle ore 10, è rivolto ai rappresentanti d’istituto e quelli eletti nella consulta provinciale. Tutte le scuole superiori del territorio sono state invitate a partecipare all’evento da remoto. Sarà presente la presidente della Provincia Valentina Palli. Le tappe successive del programma toccheranno le città di Ferrara, Cesena e Forlì.
In ogni tappa, gli eurodeputati dialogheranno con i giovani del territorio, rispondendo alle loro domande e condividendo esperienze dirette sul funzionamento del Parlamento europeo, sulle priorità politiche e sulle sfide comuni.
L’iniziativa darà vita a un “Position Paper”, un documento collettivo che raccoglierà le idee, le proposte e le richieste dei giovani emiliano-romagnoli da consegnare ai propri rappresentanti a Bruxelles.
“Porre i nostri giovani nelle condizioni di potere essere ascoltati e di dialogare con chi svolge ruoli istituzionali europei, è importante per due ragioni – dichiarano la presidente della Provincia Valentina Palli e il consigliere delegato all’Istruzione Luca Cortesi -. Da un lato consente loro di avvicinarsi alle istituzioni e conoscere più da vicino quell'Europa che in difetto c'è il rischio sentano solo vituperata o decantata sui mezzi di comunicazione, senza avere la concreta consapevolezza del suo ruolo, delle potenzialità, dei limiti di oggi. Dall'altro, permette ai parlamentari europei di confrontarsi con una generazione che non ha conosciuto direttamente il sogno europeo e di ascoltare da vicino le loro necessità e i loro bisogni, per poterli tradurre in gesti concreti con politiche che siano davvero rappresentative delle esigenze dei nostri giovani. Siamo grati ad Upi ER per aver strutturato questo importante progetto che speriamo possa essere solo la prima edizione di un cammino destinato a proseguire e vogliamo ringraziare gli europarlamentari per la loro preziosa disponibilità. Grazie infine alle nostre scuole che hanno aderito con entusiasmo a quella che sarà una giornata di crescita collettiva”.