Scatta da sabato 3 agosto, anche nella notra provincia, lo "stato di grave pericolosità" per il rischio di incendi boschivi che proseguirà almeno fino alla mezzanotte di domenica 1° settembre.
Con il decreto di grave pericolosità viene stabilito il divieto assoluto di accendere fuochi o utilizzare strumenti che producano fiamme, scintille o braci, all’interno delle aree forestali. Sono anche vietati gli abbruciamenti di residui vegetali e delle stoppie.
Coloro che violano le prescrizioni o adottano comportamenti pericolosi possono incorrere in sanzioni fino a 10.000 euro, mentre sotto il profilo penale, è prevista la reclusione da 4 a 10 anni, se l’incendio è doloso, ma anche se l’atto è solo colposo, causato per negligenza o imprudenza, si può essere condannati a risarcire i danni.
Tutti i i giorni dalle 8 alle 20, presso la sede dell’Agenzia a Bologna, è attiva già dal primo luglio la Sala operativa unificata permanente dove operano insieme funzionari dell’Agenzia, Vigili del fuoco, Carabinieri forestali e volontari di protezione civile.
A fronte di questa situazione di rischio, si raccomanda ai cittadini di tenere comportamenti responsabili, bastano poche e semplici regole per evitare di mandare a fuoco un bosco (vedi card allegata).
Per eventuali segnalazioni:
- 115 - numero di soccorso del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco per segnalare un incendio
- 1515 - numero dell’Arma dei Carabinieri-specialità forestale per segnalare illeciti e comportamenti a rischio di incendio boschi.
La notizia completa sul sito della Regione Emilia-Romagna